Una diagonale perfetta di Antonella di Martino

11.04.2019 22:39

 

In una cittadina esplode una bomba, una donna ne rimane coinvolta.

La donna in questione era nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Si tratta di una morte innocente.

La bomba era stata piazzata per il magistrato, il quale ne esce incolume da questo attentato.

La figlia di questo giudice, Eleonora, aveva vissuto tutta l’infanzia con dentro il pensiero di quel maledetto giorno che le aveva pian piano cambiato la vita.

Molti anni dopo Eleonora mentre era a casa di due suoi amici per ammirare la congiunzione di tre astri, si rende conto che quella diagonale sarà sicuramente preludio di qualcosa di straordinario.

Eleonora, ex artista, con gli anni aveva deciso di sviluppare la sua carriera nel ramo della giurisprudenza, diventando avvocato.

La sua memoria, che sembrava aver dimenticato alcuni punti dolenti del passato si farà pian piano più nitida.

Ripenserà al suo ex marito, Marco, scrittore di saggi scientifici.

Con lui il matrimonio non era mai andato a gonfie vele, probabilmente la loro storia era finita ancor prima di iniziare.

Questa diagonale perfetta porta Eleonora in una dimensione stravolta.

Qui rivedrà la bambina che veniva bullizzata dalle compagne di classe, criticata sempre dalla madre ed illusa dall’amica.

L’attentato di cui si parla nel libro è inerente ad un fatto realmente accaduto all’inizio degli anni Ottanta, non nel meridione, ma nella Valle d’Aosta.

Il padre di Eleonora si era straordinariamente salvato, ma nel contempo la figlia ne riporterà addosso i segni per tutta la vita.

Un libro molto psicologico e con una storia davvero misteriosa.

Di sicuro quello che scrive Antonella, l’autrice, ci fa riflettere molto, perché le cose che non diciamo continuano a perseguitarci anche se cerchiamo di dimenticare.

Un libro veloce e piacevole che vi consiglio.

 

Nadiezda