Penne d'aquila di Susanna Polimanti

04.02.2015 13:33

 

Leggendo la trama di questo libro mi era parso un romanzo davvero molto interessante.
Il trafiletto della trama infatti mi aveva talmente invogliato ad iniziare subito la lettura che avevo lasciato in disparte altre opere che avevo già cominciato giorni prima.

Che dire? Il libro non è scritto male, ma la storia descritta non mi ha minimamente emozionato e neppure coinvolto.
La protagonista, Virginia, non viene descritta in maniera esaustiva né fisicamente né caratterialmente ed inoltre non ho capito cosa centri il titolo del libro con tutta la storia. Secondo un mio parere non c’è nessun vero e proprio nesso che li leghi.
Il libro è una sorta di diario ed anche rileggendo più volte molte parti che lo compongono non ne ho capito bene tutta la trama.

Secondo l’autrice, questo libro dovrebbe portare il lettore alla comprensione di se stesso e degli avvenimenti che hanno caratterizzato la sua vita, ma sinceramente nel mio caso non sono riuscita a comprendere bene neppure il libro e non credo proprio che la lettura di questo testo mi sia stata d’aiuto per qualcosa.

Mi dispiace, ma non mi sento proprio di consigliarlo a nessuno!

 

Nadiezda