L'inganno della morte di Guglielmo Scilla

04.02.2015 10:04

 

Dìa de los Muertos

Ho “conosciuto” questo autore quasi per caso, un giorno stavo girovagando su YouTube e mi sono imbattuta in un suo video.
Su questo sito Guglielmo ha come nickname: Willwoosh.
Dopo aver ricevuto un sacco di visualizzazioni per i suoi video divertenti, ha iniziato a lavorare in un programma radiofonico, fare l’attore ed ora anche lo scrittore.
La stesura di questo romanzo è iniziata in giovane età, perché l’idea era nata quasi dieci anni fa, ma grazie alla famiglia ed altri amici conosciuti su YouTube la sua idea è diventata realtà.

Ho preso questo libro più che altro per curiosità perché non lo ritengo molto sul mio genere, si può quasi dire che si tratti di un fantasy/horror.
Devo dire che mi aspettavo molto di più, ma non è neanche da buttare per essere il suo primo libro non se l’è cavata male.
Guglielmo ha molta fantasia e nella scrittura se la cava bene.
Sicuramente la storia trattata è molto particolare ed in alcuni tratti non mi ha molto convinto, ma devo dire che in compenso lo stile mi piace molto.
La trama è molto articolata e lunga, ma tutto ciò non mi ha preoccupato e le pagine mi sono volate abbastanza velocemente.

Passiamo alla trama del libro.

Daniel è il protagonista, lui è un adolescente che vive in un paesino dove ogni estate si svolge La Festa delle Fiamme.
In questa particolare occasione vengono scelti nove adolescenti, i quali dovranno indossare dei costumi che rappresentano degli animali ed affrontare e vincere delle prove.
Daniel riuscirà a conquistare la vittoria, ma purtroppo morirà subito dopo e si risveglierà a Dyuturna, la città dei morti.
Qui conoscerà anche una strana bambina di nome Cybele.
Daniel dovrà riuscire a capire le cause della sua morte ed arrivare alla pace interiore.

Che altro dire?
Mi sento di consigliare questo libro, però voglio anche mettervi in guardia che è un po’ particolare e non a tutti potrà piacere. Io stessa non ero molto convinta di alcune parti anche se nel complesso l’ho gradito!

Buona lettura!

 

Nadiezda