La setta degli angeli di Andrea Camilleri

04.02.2015 16:06

 

…o dei diavoli?

Eccomi a recensire un altro libro di Camilleri, come avrete capito, questo scrittore mi ha appassionato.

Si tratta di un giallo-storico, ma questa volta il protagonista non è il conosciutissimo Commissario Montalbano.

Si narra un fatto storico realmente accaduto in Sicilia e di un avvocato che denunciando il fatto passa dalla parte del torto.
Il fatto è avvenuto precisamente ad Alia (nel romanzo chiamata Palizzolo), fece nascere uno scandalo di portata nazionale che provocò l’intervento di Filippo Turati e Don Sturzo.

Passiamo alla trama del libro.

Siamo nella Sicilia del 1901 ed un avvocato scopre una setta segreta chiamata “setta degli angeli” la quale era composta da preti e persone note del luogo.
Quest’ultimi attiravano a sé le ragazze giovanissime o in procinto di sposarsi per svolgere degli strani “esercizi spirituali” nelle sagrestie delle chiese.

L’autore anche in questo romanzo scrive in siciliano anche se è un dialetto più stretto del solito non ho avuto problemi di comprensione.
Tutto in questo libro è nuovo, i personaggi e la cittadina sono totalmente cambiati dagli altri racconti.

La prima parte secondo un mio parere è stata più veloce ed interessante in confronto alla seconda, ma in complesso mi sento di volerlo consigliare.
Un libro che mi ha molto conquistato e che ho terminato di leggere in poche ore.
Una storia diversa dalle altre perché in questo fatto sono i cattivi a vincere e non i buoni come di solito accade.

La morale sicuramente mi ha lasciato l’amaro in bocca.
“Il rifiuto della conoscenza della verità!”

 

Nadiezda