La magia del gatto di Laura Fezia

01.08.2015 17:25

La Dea Bastet

“Vieni, mio bel gatto, sul mio cuore innamorato;
trattieni le unghie della zampa,
e lasciami sprofondare nei tuoi begli occhi striati
di metallo e d'agata.
Quando le dita indugiano ad accarezzare
la tua testa e il dorso elastico
e la mano s'inebria del piacere di palpare
il tuo corpo elettrico,
vedo la mia donna in spirito. Il suo sguardo
come il tuo, amabile bestia,
profondo e freddo, taglia e fende come un dardo,
e, dai piedi fino alla testa,
un'aria sottile, un minaccioso profumo
circolano attorno al suo corpo bruno.”
[Charles Baudelaire]

Come avrete già capito da molto tempo adoro i gatti, da sempre li considero degli animali speciali e per nulla opportunisti.
Fin da piccola ho avuto una forte passione per il mondo animale e chi mi conosce bene sa che possedevo e posseggo tuttora un sacco di cose raffiguranti gatti o animali in genere, ed ovviamente ospito un sacco di mici trovatelli.
Fin da piccola ho imparato che i gatti come tutti gli animali in genere, vanno compresi e trattati con il migliore dei modi.
Grazie a questo libro ho scoperto molte altre cose sul loro conto che prima d’ora non avevo mai sentito da nessuna parte o avevo in un certo senso ignorato.
L’autrice ha posseduto molti animali soprattutto gatti e con questi ha instaurato dei rapporti quasi materni. Come ben si sa, quando conviviamo con uno o più animali cominciamo anche a cambiare alcune nostre abitudini per favorirne la convivenza.
Inoltre con il suo breve, ma interessante libro mi ha fatto scoprire che i gatti sono molto sensitivi e molte volte scoprono molto prima di noi dei cambiamenti o sentono il pericolo molto prima che accada il malaugurato fatto.
Non ho mai creduto nella cattiva superstizione che “corre” sui gatti neri ed ora attraverso le pagine di questo “saggio” ho scoperto che sono ritenuti degli animali pieni di energie positive ed anche molto speciali.
Anche se non è sempre stato così, infatti nel Medioevo i gatti neri erano ritenuti demoniaci e molto spesso venivano bruciati nei roghi con la malcapitata di turno.
Bisogna anche dire però che la credenza che il gatto nero porti sfortuna non è del tutto passata “di moda” e tuttora, molta gente quando il malcapitato felino attraversa la strada il pedone o l’automobilista di turno si fanno mille scongiuri prima di passare.

È un libro diviso in capitoli e scritto con estrema scioltezza e semplicità.
La scrittrice ci fa fare un viaggio attraverso i secoli passando dagli antenati del gatto fino ai giorni nostri, toccando vari temi: la musica, la poesia, la pittura, la legge, la superstizione ed anche il più importante di tutti come trattare e procurarsi un gatto.

È un libro che voglio consigliare a tutti gli amanti degli animali perché vi farà scoprire molte cose sui vostri amici animali.

Che altro aggiungere?
Buona lettura!

 

Nadiezda