Il mio angelo segreto di Federica Bosco

04.02.2015 16:25

 

Un amore di angelo parte 2

Quando ho iniziato a leggere questo libro non mi ero resa conto che faceva parte di una trilogia e questo è proprio il libro centrale.
Anche se ho sbagliato ad iniziare dal tomo centrale ho trovato questo testo ricco di emozioni e non è stato scritto solo per le più giovani perché i fatti che sono accaduti ai protagonisti fanno riflettere e pensare molto.
L’autrice l’ha scritto così bene che il lettore in un certo senso non riesce a rendersi conto che manca un pezzo di storia perché un libro così narrato potrebbe benissimo non fare parte di una trilogia.

Passiamo alla trama del libro.

Tutto ha inizio a febbraio, la protagonista che si chiama Mia è stata salvata dalle onde del mare.
Ora però si trova all’ospedale, in coma.
Sta vivendo in un mondo tutto suo, lei sente, percepisce il dolore dei familiari, ma non riesce, non vuole reagire.
Si sente al sicuro “nel suo mondo” perché qui c’è lui.
Qui c’è il suo Patrick e solo con lui la sofferenza se ne va lasciando spazio all’amore ed alla gioia.
Un giorno Mia riesce incredibilmente a risvegliarsi, qualcuno ha deciso che lei doveva tornare in vita e combattere per quello che ha sempre sognato.

Questo libro è stato triste anche se in un primo momento pensavo fosse una lettura per adolescenti addentrandomi nella storia ho percepito il dolore di Mia.
Ho sentito le sue sensazioni come se fossero anche mie.
L’autrice è riuscita a scrivere una storia bella, dolce e molto triste al tempo stesso.
Un libro che fa pensare molto all’amore che in alcuni tratti viene sdrammatizzato e che non è mai troppo volgare, anche se forse quelle poche parolacce si potevano evitare.
Bellissime e ben curate le descrizioni delle ambientazioni e soprattutto molto spesso sembra quasi di avere questi luoghi davanti agli occhi.
Lo stile di questa scrittrice è molto fluido, semplice e riesce sempre ad incuriosire il lettore, almeno su di me ha fatto questo effetto!
Questo romanzo non si può definire impegnativo anche se i temi trattati non riescono a passare inosservati.

Che altro dire?
Adesso rimedierò al mio errore leggendo il primo e l’ultimo capitolo di questa serie e spero che anche questi due producano su di me gli stessi effetti che ho provato leggendo questo libro.

Vi auguro buona lettura!

 

Nadiezda