Il gioco degli specchi di Andrea Camilleri

04.02.2015 13:42

 

Arancini, avvenenti donne ed un magnifico mare

Anche in questa avventura del celebre commissario Montalbano ci troviamo nella solita ambientazione, gli splendidi scorci di una terra fantastica, la Sicilia.

La scrittura continua ad essere caratterizzata da un misto di italiano e siciliano rendendo i discorsi ancora più reali e divertenti.

Anche in questa vicenda Montalbano verrà distratto: dalla bellezza di una donna e non si tratta della fidanzata ligure Livia, le continue abbuffate nel ristorante di fiducia “da Enzo” e qualche bagno rigenerante nel mare siculo.

La storia parte in maniera davvero unica e bizzarra, con la descrizione di un nuovo incubo di Montalbano.
La storia sembra trattare un caso di pizzo non pagato, infatti, davanti ad un deposito è stata fatta brillare una bomba, ma fortunatamente nessuno si è fatto male.
Montalbano ed i suoi “scagnozzi” cominciano ad indagare su alcuni pregiudicati che abitano nel condominio di fianco i quali sono ritenuti dei possibili colpevoli.
Montalbano si ritrova ad avere dei nuovi vicini, i coniugi Lombardo.
Il marito è un rappresentante di computer mentre la moglie lavora in un negozio di abbigliamento.
Da buon vicino, Montalbano, cercherà di aiutare la signora Lombardo della quale è anche molto attratto.

Da questo momento in poi le due storie che all’inizio sembravano distanti una dall’altra iniziano ad intrecciarsi e porteranno il lettore verso una conclusione.

Molti indizi cercheranno di condurre il commissario fuori pista come in uno strano gioco di specchi.
Gli indizi sbagliati, le belle donne e quel proiettile nella macchina faranno confondere le idee di Montalbano.

Riuscirà anche questa volta a risolvere questo nuovo caso?
Per scoprirlo basterà leggere il libro!

 

Nadiezda