Forrest Gump di Winston Groom

04.02.2015 10:47

 

Sono Forrest, Forrest Gump

Ho visto molte volte il film di Forrest Gump, il libro però è ancora più bello anche se l’interpretazione di Tom Hanks è davvero unica.
La storia è simpatica, autoironica, mai monotona, ma anche molto triste.
L’autore ci racconta le vicende di questo ragazzone che ha un quoziente intellettivo molto inferiore alla media.
Forrest anche se viene definito da tutti “idiota” riesce a vivere una vita intensa e ricca di avventure.
Cresce sano e robusto e ha un forte legame con sua mamma e con una sua coetanea di nome Jenny.
Stringe una forte amicizia con Bubba, un amico che purtroppo perderà troppo presto.
Le sue esperienze lo faranno sempre emergere in una cattiva luce anche se Forrest fa di tutto per non mettersi al centro dell’attenzione.
Il romanzo narra trent’anni di storia americana attraverso gli occhi pieni di ottimismo del nostro protagonista.
Lo stile è molto semplice e la divisione in capitoli invoglia il lettore a terminare nel breve tempo questa storia.
In alcuni tratti la narrazione è un po’ lenta, ma mai pesante o troppo ripetitiva.

Gump ha capito tutto dalla vita, lui non è un idiota, anzi è molto più furbo di tante persone che hanno il quoziente intellettivo più sviluppato del suo.
La sua ingenuità, sincerità e candore ci faranno molto spesso ridere, ma anche commuovere.
La semplicità di questo ragazzo è unica e trovo che talvolta l’ingiustizia e la cattiveria di chi si crede normodotato sia davvero immensa.
Che dire? Non sempre chi si ritiene normale lo è davvero.

Mi sento di consigliarvi questo libro che con molta ironia ci fa riflettere sulla storia di questo ragazzo un po’ bruttino e con uno scarso quoziente intellettivo.

Buona lettura!

 

Nadiezda