Fiabe e leggende della Livenza di Luigina Battistutta

01.08.2015 18:01

 

La Livenza dai lunghi capelli

La Livenza è un famoso fiume che nasce in Friuli Venezia Giulia e che sfocia a Caorle, in Veneto.
È strano che un fiume abbia un nome femminile, ma nel caso di questo il suo nome deriva dal verbo “liquere” che significa: scorrere ed essere limpido.
La Livenza per i friulani è un fiume anzi è molto di più, una fata bellissima dai lunghi capelli fluttuanti, un essere fantastico di superlativa bellezza e di grandissima importanza.
Questo libro è pieno di dolci fiabe e splendide leggende, alcune a lieto fine altre tristi, che narrano la nascita e la vita di questo importante corso d’acqua.
Il testo è diviso in sei capitoli i quali contengono una serie di storielle conosciute dai nonni che abitano o abitavano vicino a queste acque verdi smeraldo.
Lo stile è molto semplice e spesso per rendere meglio l’idea l’autrice ha deciso di utilizzare parole dialettali.
Le ultime pagine sono state dedicate alla “carta d’identità” di questo importante corso d’acqua.

Tutto ha inizio con la fiaba della fata Livenza e del principe Vento di Levante.
Una storia molto triste per la povera fata, la quale venne soggiogata da quel bel principe e finì per diventare una cascata di acqua limpida e di un colore magnifico, quasi innaturale.
L’autrice ci narra anche leggende sugli abitanti delle acque cristalline ed anche dei “miracoli” che a suo tempo questo corso d’acqua riuscì a fare.
La Livenza, per esempio: straripò nel momento del bisogno, dando la giusta quantità d’acqua alle povere piantine appena nate.
Ci narra anche l’esistenza delle anguane, dei folletti, del matharuol e del pesarol.

Che altro posso aggiungere?
È un bellissimo libro adatto a chi abita nelle vicinanze di questo fiume, ma anche per chi ama le storie di un tempo.
Leggende che hanno il sapore dei tempi antichi.
Storie che i nostri nonni sentivano quando erano piccoli mentre erano seduti intorno al larìn acceso.

Buona lettura!

 

Nadiezda