American youth. Un omicidio involontario di Phil LaMarche

04.02.2015 16:54

 

American Youth

Non avevo mai sentito parlare di questo autore e devo dire che il suo libro mi ha piacevolmente sorpreso.
In un primo momento LaMarche ci offre un ritratto nitido della gioventù americana, ma con lo scorrere delle pagine e dei capitoli scopriamo che il libro si addentra sempre di più nel tessuto sociale.
Lo stile molto fluido porta il lettore a voler terminare il libro nel più breve tempo possibile.
I protagonisti entreranno nel mondo dell’alcool, della droga, del sesso e dell’autopunizione.

Passiamo alla trama.

Tutto inizia da un omicidio involontario, in questo omicidio sono implicati tre ragazzi Teddy, Bobby e Kevin. Erano annoiati e siccome erano affascinati dalla caccia e dalle armi da fuoco chiesero a Teddy di mostrargli qualcosa di interessante.
Anche se Teddy sapeva che gli era proibito maneggiare le armi in casa decise, per farsi vedere interessante agli amici, di mostrare loro come si caricava il fucile, ma la pallottola partì ed uno dei suoi amici venne freddato sul colpo.

Teddy è un ragazzo pieno di insicurezza e siccome non era ricco di famiglia l’unica sua superiorità era il possesso di tutte quelle armi da fuoco.
In una seconda parte del libro scopriamo la parte oscura di Teddy, il suo carattere si modificherà anche per colpa dei genitori.
Il suo senso di colpa lo porterà ad emarginarsi sempre di più. Deciderà di aggregarsi a delle spedizioni punitive e razziste.
L’unica cosa che farà tornare un po’ di normalità sarà la verità, ma a quel punto i migliori anni se ne saranno già andati da un pezzo.

Buona lettura!

 

Nadiezda