Vorrei… di Umberto Di Dio

21.05.2015 15:43

 

In questo testo l’autore ha voluto raccogliere le immagini ed alcuni fatti importanti della sua vita per poterli tramandare ai suoi discendenti.

Attraverso queste pagine lui può far vedere loro il passato ed in questo modo è riuscito a far scoprire come era da giovane.

Il suo “diario” era nato dapprima per un uso familiare, rivolto soprattutto ai nipoti ed in un secondo momento rivolto a tutti per far sì che i vecchi mestieri e le cose di un tempo non vengano dimenticate.

Attraverso il suo libro lo scrittore vuole essere un vero e proprio racconta storie per tutti, grandi e piccini.

Vuole lasciare un segno del suo passaggio su questa Terra alle generazioni future anche se piccolo, vuole che la gente si ricordi della sua esistenza.

Le foto e le cartoline d’epoca, color seppia ed in certi casi un po’ scolorite rendono il testo ancora più interessante.

È davvero bello poter fare un salto nel passato e vedere come vivevano i nostri antenati, vivere nei loro luoghi e scoprire come venivano costruite le cose senza i macchinari e tutte le tecnologie che abbiamo ora.

I ragazzini di una volta si incontravano nelle piazze e non si scrivevano tramite i cellulari anche se si trovano nella stessa stanza.

La scrittura è semplice e veloce, le foto e gli argomenti vengono trattati in maniera molto specifica ed approfondita.

Che altro posso dire? Vi auguro una buona lettura!

 

Nadiezda